Psicoanalisi Freudiana

ARCHIVIO DEL FORUM FREUD 
(luglio - agosto 2002)

 

Raccolta degli interventi al Forum che vengono, automaticamente e di sua iniziativa,
eliminati dal server fornitore del servizio.
Gli interventi sono disponibili solo a partire dal 30 Settembre 2001
.

 


Name: laura
Subject: Re: Re: Re: Re: ?????????
Email:
01/07/02
caro logio............in effetti un po permalosa lo sono........ma non me la sono presa......mi piacerebbe non sai quanto "dormire" un po'....il fatto e' che sono fin troppo sveglia,e' questo il mio problema.....ciao

Name: laura
Subject: Re: non rispondere (per Laura e per Giuseppe e per altri...)
Email:
01/07/02
rispondere ad una domanda non significa necessariamente chiuderla...ad una domanda si possona dare molteplici risposte,tutto dipende dall'interlocutore che si ha davanti........si allargano gli orizzonti

Name: laura
Subject: w. shakespeare
Email:
01/07/02
...eravamo o mia regina due ragazzi,i quali credevano che dietro al presente non ci fosse altro che un futuro simile all'oggi....e restare in eterno fanciulli........

Name: laura
Subject: una vita serena
Email:
01/07/02
io credo che per vivere una vita serena sia necessario seguire i propri bisogni e i propri desideri,quelli che ci vengono da dentro,senza adattarci ai modelli di vita che le persone ci suggeriscono.in ogni persona ci sono due impulsi opposti,obbedire o rischiare,percorrere le vie gia tracciate o scoprirne una nuova,dipende da noi,dalle nostre intenzioni e dalla nostra forza....mi piace la liberta',e non mi va di chinare la testa l conformismo.....allora mi "invento" un mio modo di essere,che sia solo mio.ma questo mi costa,ma molto meno di quello che credono i paurosi.il coraggio e'un grande pericoloso divertimento.........mi auguro solo di non vivere invano............laura

Name: laura
Subject: ancora shakespeare
Email:
04/07/02
.....essere...non essere.........qui sta il problema!.....brutta sorte,che io debba essere nato per mettere ordine.......

Name: laura
Subject: w la sinserita'
Email: toolaura@hotmail.com
04/07/02
.....oggi sono in molti a credere che ci voglia coraggio per essere cinici.In realta' il cinismo e' il massimo della vigliaccheria.Per essere aperti e sinceri si che ci vuole del coraggio!!!!!!!!!!!!!!......e spesso l'unica ricompensa e'il dolore.....perche' devo sottomettermi al mio modo di essere semplicemente per essere "accettata"dalla societa? e davvero difficile essere diversi..........

Name: Riki
Subject: Re: w la sinserita'
Email:
04/07/02
Ma la questione è davvero quella dell'essere (cinici, aperti, sinceri, accettati, diversi, coraggiosi, e via predicando)?
Riki

Name: Riki
Subject: Re: ancora shakespeare
Email:
04/07/02
Solo se si è persa la bussola "essere o non essere" è un problema.
Riki

Name: Riki
Subject: Re: Che psichiatra del cazzo!
Email:
04/07/02
In effetti la seduta non è andata bene. Chissà, forse sarebbe andata meglio se ne avesse chiesti 200 di euro.
Riki

Name: laura
Subject: desiderata
Email:
04/07/02
Procedi con calma tra il frastuono e la fretta, e ricorda quale pace possa esservi nel silenzio. Per quanto puoi, senza cedimenti, mantieniti in buoni rapporti con tutti.Esponi la tua opinione con tranquilla chiarezza, e ascolta gli altri: pur se noiosi e incolti, hanno anch' essi una loro storia. Evita le persone volgari e prepotenti: costituiscono un tormento per lo spirito. Se insisti nel confrontarti con gli altri,rischi di diventare borioso e amaro, perche' sempre esisteranno individui migliori e peggiori di te'.Godi dei tuoi successi e anche dei tuoi progetti. Manntieni interesse per la tua professione per quanto umile: essa costituisce un vero patrimonio nella mutevole fortuna del tempo. Usa prudenza nei tuoi affari, perche' il mondo e' pieno di inganno. Ma questo non ti renda cieco a quanto vi e' di virtu: sono molti che perseguono alti ideali e dovunque la vita e' colma di eroismo.Sii te stesso.Sopratitto non fingere negli affetti. Non ostentare cinismo verso l'amore,perche',pur di fronte a qualsiasi delusione e aridita'esso resta perenne come il sempreverde.Accetta docile la saggezza dell'eta',lasciando con serenita' le cose della giovinezza.Coltiva la forza d'animo,per difenderti nelle calamita'improvvise.Ma non tormentarti con delle fantasie: molte paure nascono da stanchezza e solitudine.Al di la' di una sana disciplina,sii tollerante con te stesso. Tu sei figlio dell' universo non meno degli alberi e delle stelle,e hai pieno diritto di esistere.Percio' sta in pace con dio,qualunque sia il concetto che hai di lui.E quali che siano i tuoi affanni e aspirazioni,nella chiassosa confusione dell' esistenza,mantieniti in pace col tuo spirito.Nonostante isuoi inganni,travagli e sogni infranti questo e' pur sempre un mondo meraviglioso.Sii prudente.Sforzati d'essere felice.
manoscritto del 1692 trovato a baltimora nell'antica chiesa di San Paolo
laura

Name: Gnn
Subject: Re: Che psichiatra del cazzo!
Email: gnn205@credit.tin.it
04/07/02
Ma sei sicuro che è uno psichiatra e non è il Maestro Donasimiento della Wanna Marchi ?
Cmq riguardo alla meditazione se ricordo bene anche Schultz sconsigliava gli esercizi di grado superiore del Training Autogeno senza guida... molti ancora pensano che si potrebbe slatentizzare una psicosi... naturalmente a chi sta là... pronta ad esplodere... ma credo che te dopo 4 anni di analisi potresti benissimo avventurarti nella meditazione... cosa accade? Qualcosa che non è già accaduto in questi 4 anni? Meglio... così scopri ciò che non hai scoperto.
Saluti, Gnn.

Name: Paolo Giomi
Subject: No Subject
Email:
10/07/02
Forum ricco...
...mi ci ficco!
Paolo Giomi

Name: Incredibile!
Subject: No Subject
Email:
13/07/2002
E' proprio vero: non c'è niente di nuovo sotto il sole!
...e tantomeno nel forum...Chissà perché? C'è qualcuno che lo sa?
Non mi resta che formulare ipotesi...Menefreghismo? Totale assenso? Scarsa disponibilità al dialogo?...
Preferisco guardarmi allo specchio e correggere i miei eventuali errori di postura...piuttosto che... Piuttosto che...che?
Piuttosto che provare a suscitare una seppur labile disposizione al dialogo in chi, probabilmente per scelta o forse per non poter fare diversamente, o per pigrizia, (ma la parola menefreghismo non mi dispiace affatto) ha scelto di praticare l' infibulazione alle labbra per praticare un' irriducibile reticenza che rende inutile l' esistenza di un forum come questo od altri simili.
Spero di aver indicato, almeno a qualcuno, la strada per dimostrarmi che mi sbaglio...
Se neppure questo, chiamatelo con altro nome, questa cosa che "forum" NON è.
Volete che mi firmi?

Name: Riki
Subject: Re: No Subject
Email:
13/07/2002
No, non è necessario che ti firmi.
La porta era aperta per entrare e resta aperta per uscire.
Riki

Name: Incredibile!
Subject: Re: Re: No Subject
Email:
14/07/2002
Pensavi, forse, che non lo sapessi?
Mi meraviglio di come tu abbia baipassato (perdonami il distorto, obsoleto neologismo) il senso del mio intervento.
La funzione della porta...non ci avevo pensato...! Serve anche per uscire!
Hai risposto?
Come si risponde in trattoria: "O questa minestra...o quella finestra!"
Se i tuoi interventi... puoi risparmiarmeli? Veramente! Non mi arricchiscono! E mi dispiace anche scrivertelo!
Mi dispiace, ho sbagliato avrei potuto aspettarmi qualcosina di meno...
Ma da te...!
Comunque grazie! Per lo meno un pò di tempo per mandarmi a quel paese...me l'hai dedicato.
grazie di nuovo...

Name: Incredibile!
Subject: La porta era aperta per entrare e resta aperta per uscire.
Email:
14/07/2002
"La porta era aperta per entrare e resta aperta per uscire."
Il genio, a volte, è una cosa da nulla...:
...un colpo di tosse.

Name: Incredibile!
Subject: Re: Re: Re: No Subject
Email:
14/07/2002
e alla fine...
anche tu precipiterai nella categoria del prevedibile...
Perché?
Smetterai di assumere la scomoda posizione di chi risponde
semplicemente perché dovrai arrampicarti sugli specchi
per farlo...metterai un blasone sull' interlocutore, piuttosto scomodo, e ti darai pace e starai "in pace".
Non credo però che sia giusto andare indietro così.

Name: Incredibile!
Subject: Re: desiderata
Email:
14/07/2002
Aspetta Lauretta...aspetta e spera...!

Name: Incredibile!
Subject: Re: Che psichiatra del cazzo!
Email:
14/07/2002
Caro Beppe detto Giuse...
La "meditazione" "scende" nel..."profondo"?
Quando scrivi metti più virgolette: può aiutarti a vivere meglio...
questa cosa avrebbe potuto dirtela qualunque deficiente, ma siccome non si scomoda nessuno... accipe fraterno multum manantia fletu.

Name: Incredibile!
Subject: Re: w la sinserita'
Email:
14/07/2002
Lauretta? Laurora? ecc. ecc.!
Se ti do un compito per l' estate ti offendi?
Non ti offendere dai!
Te lo posso dare?
Ti supplico dimmi di si! Daai!
Allora si?
Ok!
Coraggio, cinismo, vigliaccheria, aperto, sincero, ricompensa, dolore dovere, sottomissione, modo, essere, semplice, accettare, società, difficile, diversi, credere.
Ti chiedo di dare un occhiata al vocabolario per vedere che vien fuori.
Se ti capita qualcosa di più, ancora meglio.
Un sorriso.

Name: Incredibile!
Subject: Re: una vita serena
Email:
14/07/2002
Come mai
hai messo fra virgolette la parola "invento"
...ci sarà un perchè...?

Name: Incredibile!
Subject: Re:
Email:
14/07/2002
INQUIENTANTI SILENZI.

Name: Incredibile!
Subject: Re: w. shakespeare
Email:
14/07/2002
evviva shakespeare cara Laura
evviva
anche se riscriverei tutto al presente...
Buonanotte e scusali per il "bidone" della chat!

Name: Incredibile!
Subject: Re: Re: ancora shakespeare
Email:
14/07/2002
Desiderare= smetterla di andare con le stelle, cara Laura,
considerare= andare con le stelle...
Bussola e desiderio... come stanno insieme?


Salto due o tre righe che avrei potuto scrivere...

Name: Riki
Subject: Re: Re: Re: Re: No Subject
Email:
14/07/2002
Modesto (nella forma) suggerimento:
chiudi il capitolo delle doglianze e lascia la maschera dell'interlocutore scomodo.
Credo tu sappia bene dove non portano.
Riki

Name: Gianpietro Sery
Subject: la pace del silenzio...
Email:
14/07/2002
a tutti quelli che si considerano nostri amici, dico ancora che mi dispiace per l'ultima chat... alcuni sanno che stiamo lavorando per migliorare il sito... ma lo facciamo come "amatori" e non come esperti di informatica. Quindi, io spesso, combino dei guai e blocco il mio pc o i programmi su cui lavoro...
ma è la pazienza comune, spero condivisa, di chi condivide un lavoro.
un lavoro a mio avviso comunque buono.
il silenzio, prima di tutto il mio, non credo dovrebbe essere di scandalo per nessuno... come cita il testo con cui laura ha contribuito al forum... il silenzio è pace. è pace perchè è lasciare fare all'altro con la fiducia nel suo pensiero...
poi, appena possibile, appena richiesto, appena gradito... si può provare a rispondere: credo che questa sia la pace.
non credo, laura, ci si debba conformare mai (aggiungo io: neppure a un forum).
mi piace quello che dici sulla libertà.
non credo però che il coraggio sia un "pericoloso divertimento": credo sia solo un modo corretto e conclusivo di stare al mondo con il proprio pensiero e come amiamo dire noi, con la propria competenza (che è la sola modalità che mi è nota di essere diversi).
il forum in questi giorni è stato molto denso di parole: quanto a me, io "procedo con calma tra il frastuono e la fretta"... perchè il silenzio è un buon modo di uso della parola, tra noi.
Dove anche cose molto delicate e importanti come quelle dette da Giuseppe, meritano di più che diventare spunto per poco utili reazioni.
infatti ci sto pensando su e prima o poi risponderò quello che penso... non amo fare cadere le cose, ma mi permetto di prendermi il tempo per rispettarle e onorarle di più.
gianpietro séry

Name: laura
Subject: mahhhhhhh
Email: toolaura@hotmail.com
15/07/2002
.....sono bastati pochi giorni di assenza dal forum e gli animi si sono accesi...........non mi va molto a genio la presunzione di certe risposte...io amo scrivere,ascoltare........certe risposte le trovo insignificanti e fuori luogo....scrivo quello che penso,scrivo quello che leggo da un libro,molto spesso scrivo semplicemente parole di canzoni che per me hanno un significato(che non per tutti e' uguale),scrivo frasi irragiungibili.....perche' stare sempre a puntualizzare e polemizzare???????????vorrei sottolineare che non mi dispiacciono le critiche, anzi,aiutano a riflettere,ma qualche volta,sono superflue......laura[:-)]

Name: laura
Subject: Re: Re: Re: Re: Re: No Subject
Email: toolaura@hotmail.com
15/07/2002
........e tutto questo servirebbe ad arricchire?????? tu,Riki, sei piatto,scontato e piuttosto mediocre nell'elaborare risposte......e tu,caro Logio.....pensi davvero che "tali"persone abbiano bisogno di risposte???????

Name: Giuseppe
Subject: Re: la pace del silenzio...
Email: kuchs@tiscali.it
17/07/2002
Grazie Giampietro,
per la tua delicatezza e profondita'.
Aspetto la maturazione dei tuoi tempi per sentire le tue idee e il tuo parere su quanto da me detto.
Giuseppe.

Name: LauraP
Subject: Re: Definizioni
Email: Gianbenny@hotmail.com
23/07/2002
Grazie.Sto pensando che quando tratto bene i miei figli non mi viene neanche in mente di dirgli "ti amo", ci penso quando non li vedo soddisfatti del rapporto con me (e nemmeno io lo sono) e come errata soluzione all'insoddisfazione glielo dico, invece di farlo l'amore.
...e tra il dire e il fare c'e' di mezzo il fare!

Name: Giuseppe
Subject: La professione di PSICANALISTA
Email: kuchs@tiscali.it
24/07/2002
Salve.
Ho un quesito di fondamentale importanza perche' un paziente bisognoso e ingenuo eviti di andare a finire da uno di quei tanti ciarlatani di cui
e' invaso il mondo delle psicoterapie.
Mi riferisco alla figura dello psicanalista.
Ci sono psicanalisti che, pur avendo fatto un
proprio percorso analitico, un'analisi didattica
e pur avendo preso il diploma, non sono pero'
iscritti ad alcuna societa' psicanalitica.
Ora, come noto, un analista iscritto ad una
societa' psicanalitica ha evidentemente accettato
di formarsi seriamente sino alla fine e di
sottoporsi a controlli periodici per
l'appartenenza ad una Società che ha standard
formativi e deontologici molto rigorosi a
garanzia dei pazienti.
In definitiva mi chiedevo se e' legittimo (sia
dal punto di vista terapeutico che LEGALE) che
uno psicanalista non iscritto ad una societa'
psicanalitica operi con la tecnica dell'analisi
classica (lettino; 3, 4 e piu' volte la
settimana), con tutti i rischi noti che comporta
lavorare con l'inconscio senza l'adeguato rigore
del metodo e del controllo perodico del terapeuta.
Grazie per il contributo.

Name: Gianpietro Sery
Subject: analisi laica, ovvero liberta' di psicologia
Email:
24/07/2002
grazie giuseppe per le continue provocazioni al pensiero...
consiglierei di fare questo percorso:
ho scritto sul sito, due commenti a testi di Freud che mi sembrano utili: sono due link nella "bibliografia freudiana" e precisamente:
- il problema dell'analisi laica (condotta dai non medici);
- bisogna insegnare psicoanalisi all'università ?
a questi due testi e ai loro brevissimi commenti, aggiungerei un testo di G.B.Contri che si intitola "libertà di psicologia" e tratta proprio il tema su cui sei interessato (edizioni Sic, milano: dal sito www.edizionisic.it si può averlo facilmente).
credo comunque che Freud avesse ben chiaro il problema dicendo che non sono i "laici" a creare problemi perchè per "rovinare" qualcuno occorre essere veramente ottimi psicoterapeuti.
ottimi psicoterapeuti e quindi pessimi psicoanalisti (la psicoterapia essendo la pretesa di un "sapere che guarisce" di un medico-guaritore che procede dalla sua scienza, e la psicoanalisi essendo invece ben altra cosa, ovvero la fiducia nel pensiero dell'altro che, non trattato "scientificamente" procede libero nel proprio cammino di cura con un buon partner).
gianpietro séry

Name: Logio
Subject: Ipse dixit!
Email: paologio@inwind.it
25/07/2002
Ecco di nuovo il sorriso!
La TV.
Oggi produce cultura, o no? Direi proprio di si!
Tant'è vero che ho sentito e subito immortalato due frasette stupende nella loro sedimentata, immarcescebile, quasi immortale banalità (?):
1) Mi sentivo così leggera che mi sembrava di lasciare il mio corpo
2)...
La seconda l'ho già dimenticata, ma era simile alla prima e di un' idiozia altrettanto eclatante.
Logio.

Name: Logio
Subject: Re: Re: amici o nemici?
Email: paologio@inwind.it
25/07/2002
Comunque a te che
sei un lettore di gusto
comunico che oggi
ho acquistato un libro "perbenino"
Autore: Dorothy Parker
Titolo: Tanto vale vivere
Editore: La Tartaruga edizioni
Prezzo: 15 Euro
dal quale mi concedo
il piacere di citare:
"Resumé"
I rasoi fanno male,
i fiumi sono freddi,
l'acido lascia tracce,
le droghe danno i crampi,
le pistole sono illegali,
i cappi cedono,
il gas è nauseabondo...
Tanto vale vivere.
Avevo pronto un commentino, ma preferisco lasciarla nuda questa poesiola...
Chi vuole la processi come vuole
o come può
e cioè come sa
magari senza leggere il resto
infischiandosene del contesto...
"A volte il genio è una cosa da nulla...:
un colpo di tosse".
Logio.

Name: Logio
Subject: De chat...
Email: paologio@inwind.it
25/07/2002
Ecco cosa penso della chat!
Prima era possibile per i ciattanti loggarla e quindi avere il testo prodotto in originale...E' ancora possibile questo?
Che il testo pubblicato sia re-censito può anche andar bene, ma trovo giusto che ognuno dei partecipanti abbia modo di dir la sua sulla scelta effettuata dal re-censore di pubblicare un testo ri-scritto.
Per ri-scrivere un testo basta aggiungere o togliere virgolette...
Non so.
Preferirei l'originale.
La mia è una proposta. Pubblica.
Logio.

Name: Logio
Subject: Invidia e giudizio
Email: paologio@inwind.it
25/07/2002
Senza farla troppo lunga scrivo che nell'invidia non è affatto sospesa la facoltà di giudizio.
Perché...
Perché l'invidioso che guarda con malo occhio il maggior bene di chi incontra, già lo confronta col suo minor bene e di questo confronto o paragone che dir si voglia, padre è il giudizio...: la possibilità esercitata di affrontare alla norma dell'invidioso, l'intravisto benessere dell'altro, constatando che dal confronto di tale bene con detta norma, lo star bene dell'altro risulta abnorme, difforme e quindi deprecabile ed ostabile (da ostare...non esiste ma...posso? con buona pace dei linguisti!)è giudizio. Ognuno va in giro con le sue norme. L'invidioso pure, perché no? E giudicherà...vedrà lui o lei, se ciò in cui si imbatte è conforme o meno alla norma che si porta in giro. E così giudica, o no?!
Logio

Name: Logio
Subject: Re: La professione di PSICANALISTA
Email: paologio@inwind.it
25/07/2002
Scusami Giuseppe se faccio interpreto la parte del lettore supercilioso e ti domando anzi domando a tutti:
"Uno psicanalista è uno psicoanalista?"
Con immutata attenzione per i tuoi fruttiferi interventi
un abbraccio.
Logio.

Name: Logio
Subject: Il silenzio della pace
Email: paologio@inwind.it
25/07/2002
Cito dal tuo intervento, caro Gian...
"...il forum in questi giorni è stato molto denso di parole: quanto a me, io "procedo con calma tra il frastuono e la fretta"... perchè il silenzio è un buon modo di uso della parola"
Non mi trovi certo in disaccordo sulla funzione del silenzio, ma dov'è il frastuono e dove la fretta?
Talvolta un bisbiglio...
Le trombe di Gerico..ricordi?
Insomma se il forum è importante, e per me lo è, non ci son mamme che tengono, né mogli, né pc, né ds! e qualche susurro che scuota la sonnolenza della considerazione che "...si...il forum è importante...ma... ho gli scrutini, la mamma, il pc e chi più ne ha più ne metta...", a volte è benefico, credo. Questo scrivo senza acredine, Gian...
Anche il pranzo del 25 Aprile...guarda che fine ha fatto!
Prendila come vuoi, ma te la dovevo!
Amichevolmente
Logio.

Name: Logio
Subject: A proposito della chat del 10 luglio
Email: paologio@inwind.it
26/07/2002
Che non c'è stata per problemi vari.
Io son passato da quelle parti ed ho trovato in attesa un javauser numero che non ricordo e LauraP, alle ore 22 ancora in attesa...
Si possono avere tutti i problemi di questo mondo, come si dice, ma non sarebbe stato meglio avvertire pubblicamente che la chat non ci sarebbe stata?
Anche perché la chat non è aperta esclusivamente ai partecipanti iscritti alla mailing-list di "psicoanalisi-freudiana.com", e l' appuntamento della chat è disponibilità all'incontro ed alla novità. Quindi gli invitati son tutti! Ma se la sala del banchetto, i convitati, la trovan chiusa?
Logio e Buonanotte (avevo spergiurato che non avrei scritto più: mi dovrete sopportare ancora!).

Name: Logio
Subject: Re: Re: Che psichiatra del cazzo!
Email: paologio@inwind.it
26/07/2002
Con il poco cervello che mi ritrovo, alla stessa persona, se le parole dette a Giuseppe le avesse rivolte a me, non avrei lasciato neppure un centesimo.
Logio.

Name: Riki
Subject: Re: Re: Re: amici o nemici?
Email:
26/07/2002
Io la metterei a confronto con questa (cito la citazione di Contri, ultimo numero di Tracce):
"Andando per il mondo il Signore Gesù/
passò un giorno per un mercato./
Sulla via giaceva un cane morto,/
buttato là sulla soglia di casa./
In gruppo stavano attorno alla spoglia,/
come avvoltoi attorno alla carcassa./
Uno diceva: 'Dal puzzo orrendo/
il cervello mi vien meno!'/
Diceva un altro: 'La feccia della tomba,/
in verità,/
non è un buon presagio!'/
Così ognuno a suo modo inveiva/
contro il misero corpo della bestia./
Infine anche Gesù prese a parlare./
Con sentimento disse, senza spregio/
dall'animo suo buono, benevolmente:/
'Ha i denti del candore delle perle!'/
Le guance avvamparono di chi ascoltava,/
simili a valve incandescenti.
Il pensiero della Parker non mi piace perchè sostiene una soluzione (pseudosoluzione), direi accidiosa, melanconica, nella sua deduzione logica, che mi sembra possa essere anche riassunta nella formula: dal momento che il mondo è una m...., allora tanto vale vivere. Dov'è qui la realtà fonte di beneficio?
La provocazione di Gesù direi che si attiene invece ad un principio che potrebbe suonare così: non diffonderò pensiero melanconico, cioè non immalinconirò gli altri con i miei discorsi.
Il suo pensiero e discorso è esempio di cosa sia
l'in-nocenza.
Bentornato Logio
Riki

Name: Riki
Subject: Re: Ipse dixit!
Email:
26/07/2002
E di questa che ne pensate?
Sui quotidiani sta circolando una pubblicità, di quelle che qualche tempo fa (vien fatta ancora?) chiamavano pubblicità-progresso, a cura del Telefono azzurro.
L'immagine è questa: un ragazzo con uno sguardo melanconico, seduto su un marciapiede, contro un pilastro e con un pezzo di cartone in mano su cui sta scritta una frase. Un barbone quindi.
Sul cartone sta scritto: Ho fame di affetto.
E sotto l'immagine lo slogan: Gli adolescenti chiedono. Come sappiamo rispondere?
Lascio a chi lo desideri l'esercizio di un commento alla teoria o ai frammenti di teoria malata e ammalante che questo messaggio culturale contiene, limitandomi a dire che, senza alcun desiderio di ricorso all'Aia, propenderei a considerarlo un 'reato contro l'umanità'.
Riki

Name: Incredibile!
Subject: Re: Re: Re: Re: amici o nemici?
Email:
26/07/2002
Grazie caro Riki, anzi carissimo.
A presto un intervento sulla Parker!
Tracce l'ho avuta anch'io...
Effettivamente è difficile togliersela dalla testa la storia delle perle.
E' una vita che la penso così, non sempre, ma a giorni alterni forse si, riesco a vedere il candore delle perle, ad indicarlo alle persone che incontro e che sono abbacchiate e vedono tutto brutto perché pensano di essersi alzate col piede sbagliato. Ti prometto che risponderò più a lungo forse stasera. Ora scappo...
Lo accetti un abbraccio?
Logio.

Name: Logio
Subject: Incredibile!
Email: paologio@inwind.it
none: none
Incredibile! ...ero io, ma ve ne sarete certo accorti...
Non ce l'ho fatta a "suicidare" il buon Logio.
Logio.

Name: Riki
Subject: Re: Re: Re: Re: Re: amici o nemici?
Email:
26/07/2002
Non solo lo accetto ma lo ricambio
Riki

Name: Giuseppe
Subject: Re: Re: La professione di PSICANALISTA
Email: kuchs@tiscali.it
27/07/2002
Prego, Logio, certo che puoi.
Però poichè il tuo quesito è molto difficile (suppongo anche per te) ed ha trattti sofistici nonchè sofisticati, ripropongo (a te come agli altri) il mio più semplice quesito sulla professione di psicanalista non iscritto a società psicanalistiche.
Grazie, Giuseppe.

Name: Logio
Subject: Re: Re: Re: La professione di PSICANALISTA
Email: paologio@inwind.it
28/07/2002
Suono benissimo il pianoforte ed altri strumenti, senza aver fatto il conservatorio...
Tu che dici...?
Posso continuare a suonare o devo smettere?
Ti assicuro che conosco persone pluridiplomate, pentalaureate, iscritte ad albi, che portano a ballare i clienti/pazienti, ci vanno a pranzo insieme, a cena e quant' altro,in compagnia delle quali passerei appena il tempo di un caffè o forse meno. Se capiti dalle mie parti a settembre, ti accompagno...vedere per credere!
Preferisco vivere!
Comunque, un tipo convinto di essere un topo, se non ricordo male, ogni volta che incrocia un gatto scappa terrorizzato. La moglie lo indirizza da uno psicoterapeuta, che è anche psichiatra e direttore di clinica, il quale ricovera il tipo senza il minimo indugio...
Dopo un anno di terapie varie, lo psicoterapeuta si congeda dal suo paziente ed accompagnandolo all'uscita della clinica gli comunica:
"Adesso lei sta bene...,può ritornare a fare la vita di sempre...è finalmente giunto il momento di dirsi addio...!"
e, dicendo, gli stringe la mano.
Il guarito stira le labbra annunciando un sorriso, e rivolgendo gli occhi verso il marciapiede opposto, si irrigidisce all'improvviso, pelle d'oca dappertutto, peli e capelli ritti, un pallore mortale: ha visto un gatto! Il direttore si avvede del cambiamento e: "Guardi che lei è perfettamente guarito!" fa, "lei sa benissimo di non essere un topo...!" conclude.
Il cliente o ex-paziente sbotta:" Si è vero..., io lo so di non essere un topo...MA QUEL GATTO LO SA?"
L'ho scritta come ho potuto, sono fuori, non ho il libro dove l'ho trovata, scusami!
Comunque le indicazioni di Gian non son niente male. Per quanto mi riguarda non credo che siano i blasoni a fare gli psicOAnalisti, per blasoni intendo: diplomi, lauree,lauree in medicina, specializzazioni in psichiatria...appartenenza ad albi ecc.
Cioè se uno ha bisogno di queste autorizzazioni per fare lo psicoanalista...farebbe bene a ricominciare da capo, con un nuovo orientamento però: magari scegliendo di rivolgersi ad una persona ignota alle pagine gialle.
La barzelletta?
Una considerazione sulla guarigione!
ciao!
Logio

Name: Riki
Subject: Re: Re: Re: Re: La professione di PSICANALISTA
Email:
28/07/2002
Ricordo (vado a memoria) che in una certa occasione Contri ebbe a dire che insomma ha poca importanza che quello che facciamo si chiami psicoanalisi; se Freud l'avesse chiamata, invece che psicoanalisi, 'zumzum', oggi noi saremmo degli zumzumisti, ebbe a dire un po' umoristicamente.
Cosa conta invece? Poltrona e divano. Non gli oggetti si intende ma i posti: un soggetto e un altro soggetto. Oggi può apparire sfocata la portata della cosa ma concediamoci di immaginare una scena di questo genere. Il dottor Freud sta per ricevere una paziente isterica, ne ha già viste altre o ha già visitato questa altre volte. Improvvisamente decide di togliersi il camice bianco, toglie di mezzo gli attrezzi del mestiere, fa sparire il lettino e al suo posto ci piazza un divano; poi recupera una comoda poltrona e la sistema dietro la testata del divano. Quindi fa entrare la paziente e la invita ad accomodarsi sul divano. Lui stesso si siede sulla sua comoda poltrona e alla paziente, che ancora si chiede cosa stia succedendo, dice: "Dica pure, l'ascolto".
Dove finiva la medicina, cominciava la psicoanalisi. Se Freud avesse chiesto il permesso di fare psicoanalisi all'ordine dei medici, non avrebbe nemmeno cominciato a farla e non tanto perché senz'altro non gliel'avrebbero concesso ma per il fatto di far ricorso ad un'istanza terza ed estranea ai soggetti del rapporto, quelli seduti in poltrona e divano, chiamandola a legittimare, a dichiarar corretta la legge di rapporto tra di essi. Se di rapporto si tratta, e si tratta proprio di questo, gli unici competenti a normare la partnership sono i partner, non l'ordine professionale, non lo stato.
Aggiungo ancora che la parola transfert altro non designa che amore e il cosiddetto 'amore di transfert' è solo un pleonasmo. Il rapporto analitico è rapporto d'amore. Che accade se due che si dicono amanti si rivolgono al codice civile per regolare il loro rapporto? Non cominciano nemmeno con l'amore.
Questo non significa che non vi sia una tecnica della psicoanalisi, che è una tecnica dell'amore senza essere però un Kamasutra.
C'è la legge dello stato (legge seconda, o seconda città) e c'è quella che chiamiamo legge di natura o di rapporto o di beneficio (legge prima o prima città). Quando un soggetto fa appello alla legge dello stato (in senso lato) per normare i suoi rapporti significa che l'altra e prima legge è in crisi, più o meno grave. La psicoanalisi si propone come un aiuto, per chiunque vi voglia far ricorso, per la reistituzione o ripristino di quella prima legge andata in crisi. Lo psicoanalista è un soggetto che questo percorso di ri-costituzione lo ha già fatto prima e se lo ha fatto, cioè ha ripreso a pensare e agire secondo legge di beneficio (pur continuando un proprio cammino di riforma), allora non ha semplicemente bisogno alcuno di chiedere allo stato (senza aver niente contro lo stato) o all'ordine professionale alcun tipo di legittimazione per ciò che fa. Viceversa se continua a ricorrere ad essi per legittimare il proprio agire allora la sua analisi non è andata bene o non c'è stata affatto. Questo può essere un test di verifica anche per un paziente.
Altro potrei aggiungere ma preferisco fermarmi qui.
Mi auguro che possa esserti in qualche modo utile, Giuseppe, e sottoscrivo comunque i suggerimenti di Sery.
Ah, stavo per dimenticare. PsicAnalisi o psicOAnalisi? Non è un vezzo linguistico. La scelta di evitare uno 'sgradevole' incontro di vocali a me sembra un atto di ricusazione di eredità. Il figlio prediletto, l'erede non ne vuol sapere dell'eredità, cioè non ne vuol sapere di essere erede e quindi figlio.
Riki

Name: silpri
Subject: Re: Invidia e giudizio
Email: silpri@libero.it
28/07/2002
Sì è una forma di giudizio,ma mi dicono che l'invidia è "peggio" della gelosia,perchè vuole solo la distruzione dell'altro e del suo bene,mentre la gelosia è cmque "meglio" perchè significa volere per sè il bene dell'altro,senza che l'altro lo perda..ma....non capisco bene la differenza.
Mi resta un dubbio: cos'è quando credo che l'altro non meriti il suo bene,che non abbia fatto nulla per propiziarselo,anzi !
Passo ad 1 esempio semplice: c'è la finestra aperta,sento la mia vicina di casa che da mattina a sera urla, sbraita, mena suo figlio di 2 anni per le più svariate ragioni.... ed il piccolo che piange.Penso" non si merita un figlio una che lo tratta così!" Cos'è? Invidia? Gelosia, perchè io un figlio non ce l'ho? Volontà di sostituirsi al Padre Eterno nel decidere i meriti?
Grazie a chi mi aiuterà a chiarirmi le idee
silpri

Name: Logio
Subject: Le nozze di Cana
Email: paologio@inwind.it
31/07/2002
Non so se c'è qualcuno che se ne è accorto, ma il primo miracolo di Gesu è stato per l'amicizia. alleluiah!
Logio

Name: silpri
Subject: Berggasse 19
Email: silpri@libero.it
01/08/2002
Sto partendo per Vienna ed andrò a visitare lo studio di Freud.
Leggendo qualcosa sul tema ,ho trovato in "Danubio" di C.Magris questa descrizione, che trascrivo come contributo al dibattito di questo forum su cosa è la psicoanalisi:
Gli eredi di Freud non sono i fumosi ideologi che adoperano spettacolarmente la psicoanalisi come una gomma americana , ma i terapeuti che ,con pazienza, aiutano qualcuno a vivere un po' meglio.
Al ritorno vi racconterò cosa ha fatto pensare a me
buone vacanze
Silpri

Name: silpri
Subject: Re: Berggasse 19
Email: silpri@libero.it
01/08/2002
manca un pezzo di citazione non so perchè
riprovo
Di tutto questo è rimasto poco nei convegni psicoanalitici ...applicando il complesso edipico ai problemi della nettezza urbana

Name: Gianpietro Sery
Subject: SULLA CHAT
Email:
12/08/2002
rispondo a Logio che ringrazio sempre per la attenzione e quindi la collaborazione:
- la chat attuale non credo sia registrabile (la mia registrazione è effettuata entrando in chat non dal sito ma da un apposito programma).
- per questo c'è la trascrizione; trascrizione che è stata fedele all'originale eliminando però le frasi tecniche del provider insieme ai "saluti" di chi entra ed esce (con l'intenzione mia di semplificarne la lettura). Tenendo conto comunque delle osservazioni di Logio provvederò a lasciare tutto il testo così come è.
- la chat del 10: è vero che la mailing list del sito non raggiunge tutti e gli avvisi della chat non sono molto in evidenza... provvederò a rendere le notizie più accessibili a tutti gli amici che entrano in piazza.
- la chat come avete visto, ha trovato la sua collocazione con il forum in un nuovo sito: spero che questo non vi abbia procurato problemi...
vi saluto con gratitudine
gianpietro séry

Name: Anonymous
Subject: No Subject
Email:
26/08/2002
ho bisogno di un aiuto ... avrei bisogno della definizione di lapsus grazie by giorgia

Name: Logio
Subject: Re: Adolescenza
Email: paologio@inwind.it
30/08/2002
Cito dal mio intervento:"...ho incontrato una donna di sedici anni immune da quella roba chiamata "adolescenza"...".
Credo proprio di aver preso lucciole per lanterne. Si può essere "immuni" da quella roba lì, o è più giusto pensare che si può guarire dalla malattia "adolescenza" (cederei volentieri alla tentazione di scriverla così : ADOLESCIENZA, con la "i")?
Io credo che l' immunità non esista, ma chissà...E voi?
Un abbraccio agli estivanti amici.
Logio